Il sonno della ragione genera mostri
di Dario Fo *
L'attacco all'America è un atto di fanatismo orribile
E' aberrante pensare che "se la sono voluta"
Ma è antistorico per gli Usa fare i gendarmi globali
Ed è sbagliato vendicarsi gettando bombe
Gli attentati dell'11 settembre sono atti di fanatismo orribili che hanno cambiato la storia dell'umanità. La risposta emotiva, in certi casi, è stata esasperata: carica di odio e di desiderio di vendetta. E se gli americani hanno qualche diritto a perdere la ragione sull'onda del tremendo massacro di New York e Washington, c'è chi cavalca questa crisi approfittando della loro disperazione.
Si è letto spesso sui giornali stranieri dello stupore degli americani che, avendo sempre pensato di essere amati da tutti in quanto paladini della giustizia, si sono scoperti odiati come nazione da un gran numero di popoli. E' aberrante sentir dire che questa tragedia se la sono voluta. Guai se accettassimo questa logica. Ma bisogna avere coscienza della propria storia e smetterla di credere alla favola degli Stati Uniti difensori dell'umanità. E' cruciale che a questi attentati non si risponda gettando bombe per vendetta: si creerebbe una sorta di coesione di tutti i mortificati della terra contro l'Occidente. Per ora c'è di che congratularsi con il governo statunitense che si sta muovendo con i piedi di piombo, conscio che se non si può colpire a vanvera.
Il terrorismo è la perdita della coscienza umana. Ma bisogna ricordarsi sempre che gli integralismi non vengono solo dall'Islam. Anche il cattolicesimo ha avuto i suoi capitoli di fanatismo, con le crociate e la persecuzione di chiunque la pensasse in modo diverso. La presunzione e il fanatismo avanzano di pari passo. E non sono solo religiosi. La questione irlandese, per esempio, è più territoriale che non religiosa. Lo stesso si può dire del conflitto tra israeliani e palestinesi, con questi ultimi che si sentono derubati della propria terra e rischiano di perdere la loro identità di popolo.
Non tutti quelli che lottano disperatamente per una causa possono essere etichettati come fanatici, altrimenti dovremmo cancellare una parte del nostro Risorgimento. Il disastro è quando si perde il senso della ragione e si arriva alle esasperazioni parossistiche del terrorismo e delle stragi. Anche se già molto conosciuta, non bisogna mai stancarsi di ripetere la frase di Goya: "Il sonno della ragione genera mostri".
Fonte: Il Nuovo 1 ottobre 2001